Riflessioni sul Vangelo di lunedì 5 marzo
Santuario Basilica Nostra Signora di Montallegro sito ufficiale Rapallo

Riflessioni sul Vangelo di lunedì 5 marzo

Lunedì 5 dell’Angelo

E’ risorto, amici, è risorto! Gesù è vivo, smettiamo di cercarlo tra i ricordi, smettiamo di cercarlo tra i morti del passato, egli è vivo, è qui, è raggiungibile, è accessibile e incontrabile. Oggi troviamo le donne che scappano dal sepolcro intimorite e turbate e nel loro cammino di ritorno incontrano Gesù che affida loro un compito: convincere i discepoli a tornare in Galilea, là lo troveranno. In Galilea: nei pressi del lago, dove tutto è iniziato. Così siamo invitati a tornare alle fonti, a riscoprire e rileggere la nostra storia alla luce della resurrezione. Buon cammino di pasqua amici, lasciamoci incontrare dal Risorto, non opponiamo incredulità alla sua luce!

Mt 28,8-15
 abbandonato in fretta il sepolcro, con timore e gioia grande, le donne corsero a dare l’annunzio ai suoi discepoli. Ed ecco Gesù venne loro incontro dicendo: “Salute a voi”. Ed esse, avvicinatesi, gli strinsero i piedi e lo adorarono. Allora Gesù disse loro: “Non temete; andate ad annunziare ai miei fratelli che vadano in Galilea e là mi vedranno”.
Mentre esse erano per via, alcuni della guardia giunsero in città e annunziarono ai sommi sacerdoti quanto era accaduto. Questi si riunirono allora con gli anziani e deliberarono di dare una buona somma di denaro ai soldati dicendo: “Dichiarate: i suoi discepoli sono venuti di notte e l’hanno rubato, mentre noi dormivamo. E se mai la cosa verrà all’orecchio del governatore noi lo persuaderemo e vi libereremo da ogni noia”. Quelli, preso il denaro, fecero secondo le istruzioni ricevute. Così questa diceria si è divulgata fra i Giudei fino ad oggi.