E' nel mezzo delle tentazioni che si conosce l'amore, non in luoghi segreti;
e, credetemi, il nostro beneficio sarà incomparabilmente maggiore,
anche se si possono commettere errori e si può anche cadere.
Noi giungiamo a conoscere quello che siamo e se le nostre virtù sono reali.
Chi è sempre solo, per quanto santo creda di essere,
non può sapere se è paziente ed umile e non ha mezzi per saperlo.
Ritengo che un solo giorno di quella conoscenza di sé che rende umili,
per quanto ci provochi tristezza e dolore,
sia una grazia concessaci da nostro Signore,
più grande di molti giorni di preghiera.
Sarebbe triste se potessimo pregare soltanto in luoghi segreti.
(S. Teresa di Gesù)