Riflessioni sul Vangelo di sabato 29 giugno
Santuario Basilica Nostra Signora di Montallegro sito ufficiale Rapallo

Riflessioni sul Vangelo di sabato 29 giugno

Sabato 29 

«Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli». Mt 16,13-19

E’ un dono straordinario la storia che ci lega a Pietro e Paolo. E’ un dono straordinario la nostra appartenenza alla Chiesa, al popolo che crede e segue il Signore. Pietro e Paolo sono stati presi personalmente da Gesù, deboli e peccatori come erano: Pietro diventa il fondamento di tutto; Paolo, il missionario che apre gli orizzonti alla Chiesa. Oggi sentiamo vibrare con evidenza il nostro legame con la Chiesa, che ci appare viva, vivace e vicina all’uomo. Riconosciamo e ringraziamo il Signore Gesù per la millenaria tradizione della Chiesa e per tutti i papi, i vescovi, i sacerdoti, gli educatori, i genitori che sono stati scelti a seguire Cristo anche per noi. In forza di questo legame e di questa storia, la professione di fede di Pietro diventa la nostra.