Riflessioni sul Vangelo  mercoledì 17 giugno
Santuario Basilica Nostra Signora di Montallegro sito ufficiale Rapallo

Riflessioni sul Vangelo mercoledì 17 giugno

Mercoledì 17 giugno

Penso seriamente che ci siano camere avvolte di segreto, più luminose di tanti santuari accesi di lumi votivi. Nessun demerito dei santuari, che peraltro abito,  ma merito grande di tanta “cera domestica” che ogni giorno si consuma in nome della fedeltà. «Rettore, sono costretta a casa perché mio marito ha bisogno di me. Ma per me ogni gesto fatto a lui è fatto al Signore», mi ha detto una donna preoccupata di non poter presenziare domenica al Corpus Domini. Noi per il viale del Santuario con il Santissimo, lei in casa a rendere santissimo quel tabernacolo nascosto: quanto è luminoso il mondo!  

+ Vangelo di San Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli. Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. E quando pregate, non siate simili agli ipocriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipocriti, che assumono un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà».