Reputo una grazia la presenza al santuario il 2 luglio, del Cardinale Ernest Simoni, definito dal papa "martire vivente’. Prete albanese, condannato a morte, condanna poi trasformata in 25 anni di prigionia e lavori forzati, ha continuato in quella situazione drammatica ad essere un sacerdote fedele. Di seguito una scheda sulla sua vicenda e un video di una sua intervista. ( Don Gianluca Trovato Rettore del Santuario.