Riflessioni sul Vangelo martedì 7 gennaio
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Riflessioni sul Vangelo martedì 7 gennaio

martedì 7 gennaio

Con la Solennità dell’Epifania e la grande Grazia di questo tempo di Natale siamo divenuti tutti ricercatori di Dio. Poi finiscono le ferie e ti rendi conto che non sei così bravo a trovare il Signore: sei pieno di difetti, te ne manca sempre una, perché a volte non senti, a volte non cammini, a volte non annunci. Dunque era tutta illusione? Non riuscirai mai a trovare e svelare il Mistero da cui dipende la tua vita? Guarda il Vangelo di oggi. Puoi anche essere una disgrazia vivente (guarda che tipi stanno intorno a Gesù...), ma questo non conta: Gesù viene a trovare te! Noi crediamo in un Mistero che viene a trovarci e svelarci. Non c’è "handicap", non c’è distanza che Lo possa tenere lontano; solo una cosa non devi fare: non pensare mai di essere a posto così, ma conserva sempre la malinconia, il bisogno di Lui. «Mi manchi in questo momento?»: chieditelo ora che leggi e chieditelo sempre. Gesù ti troverà, ti svelerà la tua vita, la Vita vera!

+ Vangelo di Matteo (4,12-17.23-25)
In quel tempo, quando Gesù seppe che Giovanni era stato arrestato, si ritirò nella Galilea, lasciò Nàzaret e andò ad abitare a Cafàrnao, sulla riva del mare, nel territorio di Zàbulon e di Nèftali, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaìa: «Terra di Zàbulon e terra di Nèftali, sulla via del mare, oltre il Giordano, Galilea delle genti! Il popolo che abitava nelle tenebre vide una grande luce, per quelli che abitavano in regione e ombra di morte una luce è sorta». Da allora Gesù cominciò a predicare e a dire: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino». Gesù percorreva tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni sorta di malattie e di infermità nel popolo. La sua fama si diffuse per tutta la Siria e conducevano a lui tutti i malati, tormentati da varie malattie e dolori, indemoniati, epilettici e paralitici; ed egli li guarì. Grandi folle cominciarono a seguirlo dalla Galilea, dalla Decàpoli, da Gerusalemme, dalla Giudea e da oltre il Giord