Riflessioni sul Vangelo  lunedì 21 ottobre
Santuario Basilica Nostra Signora di Montallegro sito ufficiale Rapallo

Riflessioni sul Vangelo lunedì 21 ottobre

lunedì 21 ottobre

Che peccato trattare Dio da "guardiano delle nostre monete", invece di riconoscerlo per quel che è davvero: il Tesoro cui apparteniamo. Non conoscerai mai Dio, fino a quando ne farai il garante del tuo agio, perché è troppo poco: Dio ha in serbo per te la pienezza. Non puoi chiedere a Dio di sopravvivere, quando Lui ti promette la vita eterna...«dunque oggi perché sei venuto da ME? ChiediMI quel che vuoi, ma mi raccomando, che non sia troppo poco, perché IO sono Dio e non uomo, e delle monete non sa che farsene chi ha trovato il Tesoro...».  
 

+ Vangelo di San Luca [12,13-21]
In quel tempo, uno della folla disse a Gesù: «Maestro, di’ a mio fratello che divida con me l’eredità». Ma egli rispose: «O uomo, chi mi ha costituito giudice o mediatore sopra di voi?». E disse loro: «Fate attenzi
one e tenetevi lontani da ogni cupidigia perché, anche se uno è nell’abbondanza, la sua vita non dipende da ciò che egli possiede». Poi disse loro una parabola: «La campagna di un uomo ricco aveva dato un raccolto abbondante. Egli ragionava tra sé: “Che farò, poiché non ho dove mettere i miei raccolti? Farò così – disse –: demolirò i miei magazzini e ne costruirò altri più grandi e vi raccoglierò tutto il grano e i miei beni. Poi dirò a me stesso: Anima mia, hai a disposizione molti beni, per molti anni; ripòsati, mangia, bevi e divèrtiti!”. Ma Dio gli disse: “Stolto, questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato, di chi sarà?”. Così è di chi accumula tesori per sé e non si arricchisce presso Dio».  lunedì 21 ottobre