Riflessioni sul Vangelo  lunedì 22 aprile
Santuario Basilica Nostra Signora di Montallegro sito ufficiale Rapallo

Riflessioni sul Vangelo lunedì 22 aprile

Lunedì 22 aprile
Il mondo vuole strapparci i piedi di Cristo, perché in quei piedi sta tutta la nostra Fede. Piedi divini che toccano la terra per avvolgere anche il più piccolo granello di polvere con l’ombra del vero Volto di Dio. Piedi piagati e sporchi che lasciano orme amiche, affinché il cammino possa affrontare ogni prova nella certezza di non essere soli. La creatura nuova, quella "plasmata" dalla Pasqua, per stare in piedi deve stare ai Suoi piedi: "adorante e camminante" è la rinnovata immagine e somiglianza. 

 + Vangelo di San Matteo [28,8-15]
In quel tempo, abbandonato in fretta il sepolcro, con timore e gioia grande, le donne corsero a dare l’annunzio ai suoi discepoli. Ed ecco Gesù venne loro incontro dicendo: “Salute a voi”. Ed esse, avvicinatesi, gli strinsero i piedi e lo adorarono. Allora Gesù disse loro: “Non temete; andate ad annunziare ai miei fratelli che vadano in Galilea e là mi vedranno”. Mentre esse erano per via, alcuni della guardia giunsero in città e annunziarono ai sommi sacerdoti quanto era accaduto. Questi si riunirono allora con gli anziani e deliberarono di dare una buona somma di denaro ai soldati dicendo: “Dichiarate: i suoi discepoli sono venuti di notte e l’hanno rubato, mentre noi dormivamo. E se mai la cosa verrà all’orecchio del governatore noi lo persuaderemo e vi libereremo da ogni noia”. Quelli, preso il denaro, fecero secondo le istruzioni ricevute. Così questa diceria si è divulgata fra i Giudei fino ad oggi.