Martedì 31

È apparentemente poca cosa, il Vangelo, non sbraita, non si impone, non cerca followers, non si preoccupa del consenso. È poca cosa il Regno, a volte sembra quasi che stia per svanire. E’ poca cosa quello che facciamo nelle nostre chiese destinate ad essere marginali e il cristianesimo che diventa irrilevante in occidente. Poca cosa quello che facciamo rispetto alle grida del mondo, dei potenti, dei poteri forti, del pensiero comune. Poco, davvero. Il lievito è poco, se tutto il pane fosse fatto di lievito sarebbe immangiabile. E il granello di senape è minuscolo, eppure diventa un grande albero per dare ospitalità agli uccelli della terra. Questo è ciò che ci chiede Gesù. Esserci. Non importa in quanti.

«A che cosa è simile il regno di Dio, e a che cosa lo posso paragonare? È simile a un granello di senape, che un uomo prese e gettò nel suo giardino; crebbe, divenne un albero e gli uccelli del cielo vennero a fare il nido fra i suoi rami».
E disse ancora: «A che cosa posso paragonare il regno di Dio? È simile al lievito, che una donna prese e mescolò in tre misure di farina, finché non fu tutta lievitata».
Lc 13,18-21