Martedì 17
Ignazio, Teoforo, alla Chiesa di Magnesia, pace. Avendo conosciuto la vostra carità verso Dio, pieno di Gioia ho pensato di parlarvi nella fede di Gesù Cristo. Onorato di questo nome, di uno splendore divino, in queste catene che porto, canto alle chiese ed auguro loro l’unione nella carne e nello spirito di Gesù Cristo, nostra eterna vita, della fede e della carità, cui nulla è da preferire. Come il Signore nulla fece senza il Padre col quale è uno, così voi nulla fate senza il vescovo e i presbiteri. Nè cercate che appaia lodevole qualche cosa per parte vostra, ma solo per la cosa stessa: una sola preghiera, una sola supplica, una sola mente, una sola speranza nella carità, nella gioia purissima che è Gesù Cristo, del quale nulla è meglio.